INTERESSI DI MORA PER RITARDATO PAGAMENTO – nuova variazione
Facendo seguito alla circolare CNCE n. 11 del 2023 e, a parziale rettifica della stessa, si comunica che la Banca Centrale Europea – BCE – ha operato un ulteriore aumento dello 0,25% del tasso di interesse sulle operazioni di rifinanziamento principale dell’Eurosistema, che a decorrere dal 10 maggio 2023 è pari al 3,75%.
Ciò ha determinato la variazione dell’interesse di differimento INPS (cfr anche circ. INPS n. 44/2023) per le omissioni contributive, al quale si debbono riportare, nella misura del 50%, gli interessi di mora dovuti dalle imprese nei casi di ritardato versamento alla Cassa Edile/Edilcasse, ai sensi della Delibera del Comitato della Bilateralità n. 4/2005 (punto 4).
Poiché il richiamato tasso applicato dall’INPS è pari al 9,25% in ragione d’anno (art. 116, comma 8, lettera a), L. 23 dicembre 2000, n. 388), la percentuale degli interessi di mora dovuti alle Casse Edili/Edilcasse, a decorrere dal 10 maggio 2023, è pari al 4,625%.